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Microplastiche nei cosmetici: normativa, analisi e impatti ambientali
Le microplastiche sono diventate un tema centrale nel dibattito sulla sostenibilità ambientale, soprattutto nel settore cosmetico. Queste particelle, di dimensioni inferiori a 5 mm, sono spesso presenti in prodotti di uso quotidiano come esfolianti, creme e make-up, dove vengono impiegate per migliorare texture e performance. Tuttavia, la loro persistenza nell'ambiente e la potenziale tossicità hanno sollevato preoccupazioni significative.
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Lifeanalytics @in-cosmetics 2025: la nostra esperienza
Siamo tornati da in-cosmetics con tanto entusiasmo, nuove connessioni, scambi e tanta ispirazione. Partecipare a uno degli eventi più importanti del settore cosmetico è stata un’opportunità straordinaria per condividere la nostra visione, avere la possibilità di scambiare opinioni e conoscenze con tanti esperti del settore e scoprire le ultime tendenze dialogando con i protagonisti dell’innovazione beauty a livello globale.

Agenti chimici aerodispersi UNI EN 689:2019: sostanze reprotossiche o con restrizioni REACH
La norma UNI EN 689:2019 definisce i criteri per valutare l'esposizione per inalazione agli agenti chimici aerodispersi nei luoghi di lavoro. Il suo obiettivo principale è verificare se l'esposizione dei lavoratori rientra nei limiti di esposizione professionale (OEL - Occupational Exposure Limits) e stabilire strategie di monitoraggio per gestire il rischio chimico.

Formazione Salute e Sicurezza - ASR
La Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 17 aprile, 2025 ha sancito l’accordo, ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, tra il Governo, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi in materia di Salute e Sicurezza, di cui al medesimo decreto legislativo n. 81 del 2008.

Analisi Sensoriale. Un prezioso strumento a supporto delle industrie
L'analisi sensoriale è un pilastro fondamentale per l’industria alimentare; supporta le aziende nel garantire che i prodotti rispondano alle aspettative dei consumatori e rispettino elevati standard di qualità. Attraverso metodi scientifici, è possibile misurare, interpretare e ottimizzare l’esperienza sensoriale dei prodotti, influenzando positivamente la fidelizzazione e il successo commerciale.

ISO 10993-1: valutazione del rischio biologico per dispositivi medici
Nel mondo in continua evoluzione dei dispositivi medici, garantire la sicurezza e l’efficacia per il paziente è una priorità assoluta. La ISO 10993-1 è la norma internazionale che fornisce le linee guida per la valutazione biologica dei dispositivi medici, in particolare per quelli che entrano in contatto diretto o indiretto con il corpo umano.

Acque irrigue: la risorsa chiave per la sostenibilità e la competitività nel settore primario
Le acque irrigue sono fondamentali per una gestione sostenibile delle risorse idriche, specialmente per le aziende agricole e agroalimentari. Questi flussi d’acqua, che servono per irrigare le colture e mantenere gli ecosistemi produttivi, possono però contenere sostanze chimiche e biologiche indesiderate in diverse concentrazioni.

Il Cadmio negli ortofrutticoli: un problema emergente
La sicurezza alimentare è un argomento che sta guadagnando sempre più attenzione a livello globale. Tra i vari contaminanti che possono compromettere la qualità e la salubrità degli alimenti, il cadmio merita una menzione speciale, poiché può trovarsi in diverse concentrazioni in frutta e verdura.

Lifeanalytics @in-cosmetics 2025: la nostra esperienza
Siamo tornati da in-cosmetics con tanto entusiasmo, nuove connessioni, scambi e tanta ispirazione. Partecipare a uno degli eventi più importanti del settore cosmetico è stata un’opportunità straordinaria per condividere la nostra visione, avere la possibilità di scambiare opinioni e conoscenze con tanti esperti del settore e scoprire le ultime tendenze dialogando con i protagonisti dell’innovazione beauty a livello globale.

Agenti chimici aerodispersi UNI EN 689:2019: sostanze reprotossiche o con restrizioni REACH
La norma UNI EN 689:2019 definisce i criteri per valutare l'esposizione per inalazione agli agenti chimici aerodispersi nei luoghi di lavoro. Il suo obiettivo principale è verificare se l'esposizione dei lavoratori rientra nei limiti di esposizione professionale (OEL - Occupational Exposure Limits) e stabilire strategie di monitoraggio per gestire il rischio chimico.

Formazione Salute e Sicurezza - ASR
La Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 17 aprile, 2025 ha sancito l’accordo, ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, tra il Governo, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi in materia di Salute e Sicurezza, di cui al medesimo decreto legislativo n. 81 del 2008.

Analisi Sensoriale. Un prezioso strumento a supporto delle industrie
L'analisi sensoriale è un pilastro fondamentale per l’industria alimentare; supporta le aziende nel garantire che i prodotti rispondano alle aspettative dei consumatori e rispettino elevati standard di qualità. Attraverso metodi scientifici, è possibile misurare, interpretare e ottimizzare l’esperienza sensoriale dei prodotti, influenzando positivamente la fidelizzazione e il successo commerciale.

ISO 10993-1: valutazione del rischio biologico per dispositivi medici
Nel mondo in continua evoluzione dei dispositivi medici, garantire la sicurezza e l’efficacia per il paziente è una priorità assoluta. La ISO 10993-1 è la norma internazionale che fornisce le linee guida per la valutazione biologica dei dispositivi medici, in particolare per quelli che entrano in contatto diretto o indiretto con il corpo umano.