Il Challenge test è, nella sua definizione più stretta, uno studio di laboratorio che permette di simulare l’evoluzione della crescita microbica o, di contro, l’abbattimento microbico in un prodotto alimentare durante le fasi di produzione, confezionamento e distribuzione per la vendita.
Tale obiettivo viene raggiunto attraverso l’inoculo artificiale di un numero prestabilito di microrganismi target nel prodotto. I microrganismi vengono scelti in base alle caratteristiche del prodotto, ai processi tecnologici applicati ed alla tipologia di confezionamento del prodotto e, attraverso analisi cadenzate nel tempo durante la shelf life, è possibile determinare la curva di crescita o di sopravvivenza nel prodotto oggetto di studio.
Nel contesto di applicazione del Reg.CE 2073/2005, il Challenge test rappresenta uno degli strumenti previsti dal legislatore europeo che l’operatore del settore alimentare può utilizzare per dimostrare che l’alimento pronto al consumo, favorisce o meno la crescita di Listeria monocytogenes durante l’intero periodo di vita.
Questo studio, per le aziende produttrici di alimenti, è un valore aggiunto anche a garanzia e tutela del brand e del business, in quanto permette di acquisire informazioni utili a migliorare, validare ed ottimizzare l’igiene dei processi produttivi.