Sostenibilità: il rischio microbiologico nella cosmesi green

Cosmetici naturali in flacone e vasetto circondati da foglie e fiori su sfondo chiaro, simbolo di cosmesi green e sostenibile, simbolo dell'articolo del blog cosmetic and medical device di Lifeanalytics sulla Sostenibilità: il rischio microbiologico nella cosmesi green

Il tema della sostenibilità ha da tempo investito anche l’industria della bellezza che si struttura per rispondere alle richieste di consumatori sempre più informati e consapevoli. In un panorama in continua evoluzione la cosmesi sta ridisegnando l’approccio allo sviluppo dei prodotti ed è alla continua ricerca di alternative naturali agli ingredienti sintetici tradizionali, con enfasi crescente sugli ingredienti upcycled, sulla riduzione degli additivi chimici (compresi i conservanti), sull’eliminazione delle microplastiche e sulla biodegradabilità. 

 

Riciclabilità dell’imballaggio

Prodotti cosmetici sostenibili e accessori riutilizzabili disposti su foglie di monstera, con imballaggi ecologici e materiali naturali, simbolo dell'articolo del blog cosmetic and medical device di Lifeanalytics sulla Sostenibilità: il rischio microbiologico nella cosmesi greenL’attenzione si rivolge anche al packaging riciclabile e ricaricabile, e alla crescente tendenza alla riduzione degli imballaggi secondari.

La richiesta del mercato di ridurre il contenuto di conservanti comporta la necessità di individuare soluzioni alternative per garantire la protezione microbiologica dei prodotti. Tra le altre, la ricerca di conservanti non tradizionali, l’utilizzo di ingredienti multifunzionali, lo sviluppo di prodotti in formato solido o con ridotta acqua libera, il design di formati di packaging che limitino l’esposizione del prodotto all’ambiente e al contatto con il consumatore. 
L’obiettivo da tutti condiviso è la riduzione dell’impatto ambientale senza rinunciare alla sicurezza e alla qualità delle formulazioni.

 

Riutilizzo del packaging: l’importanza di eseguire controlli rigorosi

Set di confezioni cosmetiche minimaliste su sfondo bianco, con flacone contagocce, barattolo, bottiglia trasparente e tubo in plastica, simbolo dell'articolo del blog cosmetic and medical device di Lifeanalytics sulla Sostenibilità: il rischio microbiologico nella cosmesi greenIn questo scenario una delle soluzioni che emerge con insistenza è l’utilizzo del refill cioè la possibilità di effettuare una ricarica del prodotto cosmetico senza sostituire ogni volta l’intero contenitore. Questa strategia contribuisce a limitare la produzione di rifiuti e l’utilizzo di plastica.

Per garantire prodotti sicuri è fondamentale eseguire rigorosi controlli. I formati ricaricabili, infatti, devono essere progettati in modo da preservare l'integrità del prodotto e prevenire contaminazioni indesiderate durante il travaso o l’utilizzo prolungato del contenitore originale. 

Una delle maggiori criticità è rappresentata infatti dal rischio di contaminazione microbiologica che può verificarsi durante le operazioni di ricarica o derivare dalle modalità di gestione del packaging riutilizzato, evento che può influire sulla sicurezza, stabilità e anche efficacia del prodotto cosmetico.

Anche il packaging primario deve essere progettato in modo adeguato in funzione della durata e frequenza degli utilizzi ripetuti per garantire l’igiene, la sicurezza e la durabilità.

Il refill dei cosmetici non è solo una scelta ecosostenibile, ma anche una sfida tecnica e igienico-sanitaria che deve essere affrontata con competenza e sottoposta a controlli di convalida. 

L’attenzione alla filosofia green sta trasformando il modo in cui sviluppiamo i prodotti anche nel settore beauty e investire nella sostenibilità e nella tutela dell’ambiente porterà un valore aggiunto ai tuoi prodotti.

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