Analisi Legionella

Direttiva UE 2020/2184 del Parlamento Europeo

Con la Direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2020 concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano il genere Legionella è stato introdotto tra i parametri di riferimento per le acque destinate al consumo umano.

Analisi Legionella nell'acqua

Grazie alle analisi sulla Legionella, si è scoperto che questo genere batterico comprende circa 60 specie diverse.

Tra queste, la Legionella pneumophila, costituisce un reale ed importante pericolo per l’organismo umano. I batteri riferibili a tale specie sono, infatti, in grado di provocare una seria patologia polmonare definita legionellosi, contraddistinta da un elevato grado di mortalità.  Questi organismi sono diffusi in particolare negli ambienti acquatici, tali batteri si propagano per via aerea con formazione di aerosol. Questa modalità di trasmissione all’uomo, non facile da controllare, ne accentua la pericolosità.

Inizialmente associato agli ambienti di lavoro dal ben noto D. Lgs. n. 626/1994, il rischio legato a Legionella pneumophila è stato recentemente e più opportunamente connesso alle strutture ricettive, vale a dire a tutti quegli ambienti nei quali più persone possono ritrovarsi contemporaneamente per ragioni svariate o per trascorrere la loro vita. É il caso dei condomini dove gli impianti idrici possono costituire autentiche riserve di questa tipologia batterica.

Il genere Legionella è stato introdotto tra i parametri di riferimento concernenti la qualità dell’acqua destinata al consumo umano con la Direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2020. Ogni stato membro ha a disposizione 2 anni per rivedere la propria normativa nazionale in recepimento delle indicazioni europee. 

Obbligo di valutazione del rischio e analisi legionellosi

In virtù delle “Linee guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi” corre l’obbligo di procedere alla valutazione del rischio legato all’infezione da legionella per le seguenti attività:

  • strutture turistico ricettive (alberghi, hotel, pensioni, campeggi, residence, agriturismi, bed&breakfast, soggiorni di vacanza, affittacamere, navi da crociera ecc.)
  • strutture termali
  • strutture ad uso collettivo (impianti sportivi e ludici, palestre, centri commerciali, fiere, esposizioni, centri benessere ecc.)
  • strutture sanitarie, sociosanitarie e socio assistenziali.
  • studi  odontoiatrici


Alla valutazione del rischio dovrà seguire la
redazione del relativo documento ai fini dell’autocontrollo che dovrà specificare:

  • la nomina di un responsabile per la gestione del rischio che comprenda la valorizzazione della politica di prevenzione e l’applicazione delle misure di controllo;
  • valutazione del rischio mediante un’attenta analisi delle condizioni di normale funzionamento dell’impianto idrosanitario al fine di individuarne i punti critici;
  • ispezione della struttura (mappa della rete idrica);
  • gestione dell’eventuale rischio rilevato derivante dall’impianto idro-sanitario creando le misure correttive necessarie a ridurre al minimo il rischio evidenziato.

Dovrà, inoltre, essere istituito il “Registro degli Interventi”, cioè un documento riassuntivo degli interventi di manutenzione ordinari e straordinari sugli impianti idrici e di climatizzazione.

Un laboratorio accreditato dovrà eseguire:

  •  almeno 6 campionamenti nei punti critici stabiliti dell’impianto idrico e di climatizzazione dall’analisi del rischio all’anno o ogni due anni (in base al tipo di struttura) per la ricerca ed il conteggio della Legionella
  • 6 campionamenti ogni qualvolta siano cambiate le condizioni dell’impianto


Si dovrà inoltre procedere alla formazione ed informazione del personale coinvolto nel controllo e nella prevenzione della legionellosi.

La periodicità dell’analisi del rischio e la rielaborazione del documento deve essere effettuata regolarmente, con frequenza annuale o biennale a seconda della struttura e ogni volta che sia legittimo pensare che la situazione si sia modificata (ad esempio: in caso di ristrutturazioni, di manutenzione straordinaria ecc.). L’analisi deve, comunque, essere ripetuta ad ogni segnalazione di un possibile caso di legionellosi

L'offerta Lifeanalytics

Il Gruppo Lifeanalytics è in grado di provvedere a quanto sopra riassunto offrendo un servizio onnicomprensivo: documentazione, formazione dei lavoratori, campionamenti periodici e analisi microbiologiche da parte dei nostri laboratori accreditati.

Le valutazioni analitiche orientate alla ricerca di stipiti batterici riferibili alla specie Legionella pneumophila vengono effettuate in accordo con quanto stabilito dalle linee guida in precedenza richiamate e, al riguardo, è possibile procedere adottando modalità differenti:

  • Tecniche colturali conformi ai dettami della normazione tecnica nazionale ed internazionale.
  • Tecniche di impostazione innovativa e rapida basate sull’applicazione della Real Time PCR.

Qualità

Comprovata e maturata grazie alla nostra esperienza ventennale ed alla continua ricerca e sviluppo di standard operativi qualificati ed accreditati dagli Enti di Controllo. 

COmpetenza

Scientifica riconosciuta e consolidata, grazie alla gestione di importanti Partnership ed alla partecipazione a Circuiti Interlaboratorio Nazionali ed Internazionali. 

Conoscenza

Approfondita e completa per affrontare qualsiasi problematica ambientale.

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