Regolamento REACH

Analisi delle sostanze SVHC per il Regolamento REACH

Lifeanalytics offre un servizio analitico completo per la determinazione delle sostanze chimiche estremamente preoccupanti SVHC (Substances of Very High Concern) per garantire alle aziende la conformità al Regolamento REACH.

Il Regolamento Reach in breve

La Registration, Evaluation, Authorization and restriction of Chemicals (REACH) è una delle normative ambientali più complete e avanzate mai concepite dall’Unione Europea (1907/2006/CE). Essa limita i livelli di specifiche sostanze chimiche in tutte le merci d’importazione. 

Lifeanalytics offre un servizio analitico dedicato che consente di verificare la conformità con i seguenti requisiti REACH:

  • Analisi delle sostanze Limitate Allegato XVII
    • 3 ftalati per i giocattoli e 6 ftalati per i giocattoli quando i bambini possono metterli in bocca
    • coloranti AZO nei tessuti
    • cessione di nichel da parte di prodotti in metallo a diretto contatto con la pelle
    • PCT
    • Benzene
    • Fibre di asbesto
    • Composti di arsenico
    • Composti di mercurio
    • Cadmio
    • Vedi l’elenco completo
  • Analisi delle sostanze candidate SVHC (Sostanze Estremamente Preoccupanti)
    • sostanze carcinogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CMR)
    • sostanze Persistenti, Bioaccumulanti e Tossiche (PBT) o Molto Persistenti e fortemente Bioaccumulanti (vPvB)
    • sostanze che, caso per caso, prove scientifiche hanno dimostrato causare gravi effetti sulla salute umana o sull’ambiente destando un livello di preoccupazione equivalente a quello delle sostanze sopracitate (es. interferenti endocrini).

Attraverso le analisi secondo il Regolamento REACH è possibile ottenere maggiori e più complete informazioni su:

  • proprietà pericolose dei prodotti manipolati
  • rischi connessi all’esposizione
  • misure di sicurezza da applicare.

Il regolamento riguarda la fabbricazione, l’importazione, l’immissione sul mercato e l’uso di tutte le sostanze chimiche presenti nei prodotti. Si tratta, quindi, non solo di quelle utilizzate nei processi industriali, ma anche di quelle che vengono adoperate quotidianamente, ad esempio nei detergenti o nelle vernici, e quelle presenti in articoli come gli abiti o i mobili.

Il REACH stabilisce il principio per cui spetta all’industria la responsabilità di gestire i rischi delle sostanze chimiche e di fornire informazioni sulla sicurezza delle sostanze che produce, utilizza o immette sul mercato.

I produttori e gli importatori di sostanze chimiche sono, pertanto, obbligati a raccogliere informazioni sulle proprietà delle sostanze, affinché siano poi gestite in sicurezza. In caso contrario, non è consentito loro di produrle, importarle o immetterle sul mercato.

 

Chi è coinvolto dagli obblighi del Regolamento REACH?

  • produttori e importatori di sostanze in quantitativi pari o superiori a 1 tonnellata/anno
  • gli utilizzatori a valle di sostanze
  • i produttori e importatori di articoli che operano nello Spazio Economico Europeo SEE (Unione Europea + Islanda, Liechtenstein e Norvegia).

 

Quali sono gli obblighi per le sostanze problematiche SVHC?

  • determinare se i prodotti contengono sostanze estremamente preoccupanti superiori allo 0,1% in peso del prodotto
  • informare sulla presenza di sostanze SVHC nei prodotti entro 45 giorni dalla richiesta da parte dei consumatori o dei clienti
  • accertarsi della sicurezza del prodotto e la sua confomità ai requisiti ambientali.

L'offerta Lifeanalytics

Lifeanalytics offre un servizio analitico, di consulenza e valutazione per la conformità delle sostanze estremamente problematiche (SVHC).  I laboratori del Gruppo forniscono servizi avanzati di ricerca e di analisi, test per la norma ASTM, ISO 17025, per le BPL e altri standard industriali riconosciuti. La gamma di servizi per il settore chimico include vari servizi di analisi e di identificazione della composizione chimica nonché dei materiali sconosciuti e delle contaminazioni chimiche.

L’offerta Lifeanalytics comprende:

  • prove e screening per la presenza di Sostanze Estremamente Preoccupanti (SVHC)
  • valutazione dei rischi per la presenza di Sostanze Estremamente Preoccupanti (SVHC)
  • qualità e purezza chimica
  • analisi degli ingredienti chimici
  • analisi delle tracce chimiche
  • analisi di contaminazione
  • identificazione di impurità chimiche
  • rilevamento di tracce di sostanze chimiche sconosciute
  • analisi e ricerche della composizione chimica
  • test secondo il Regolamento REACH
  • test secondo la direttiva RoHS (Restriction of Hazardous Substances)
  • Test chimici
  • Test petrolchimici

REACH: nuove restrizioni per 4 sostanze

L’ECHA (European Chemical Agency) il 17 Gennaio 2022, ha introdotto 4 nuove sostanze SVHC all’interno dell’elenco di quelle ritenute estremamente preoccupanti per gli effetti sulla salute umana e sull’ambiente:

  • • 6,6′-di-tert-butyl-2,2′-methylenedi-p-cresol
  • • tris(2-methoxyethoxy)vinylsilane
  • • (±)-1,7,7-trimethyl-3-[(4-methylphenyl)methylene]bicyclo[2.2.1]heptan-2-one covering any of the individual isomers and/or combinations thereof (4-MBC);
  • • S-(tricyclo(5.2.1.02,6)deca-3-en-8(or 9)-yl O-(isopropyl or isobutyl or 2-ethylhexyl) O-(isopropyl or isobutyl or 2-ethylhexyl) phosphorodithioate (EC 255881-94-8; CAS 401-850-9).

Alcune di queste sostanze possono trovarsi in Gomme, lubrificanti, adesivi, inchiostri, e cosmetici.

CONFORMITà REACH

Effettuando un servizio analitico accurato con Lifeanalytics, puoi integrare la tua analisi delle sostanze altamente preoccupanti secondo il Regolamento REACH nell’ambito della tua ispezione di prodotto.

Riceverai un rapporto dettagliato con il quale ti verrà comunicato se il tuo prodotto ha superato o meno il test di conformità al Regolamento REACH.